Regno Unito: in aumento le richieste di sepolture naturali

L’attenzione e il rispetto per la natura sono valori perseguibili anche dopo la morte. E’ quanto si evince in Regno Unito dove, nel 2020, si è registrato un incremento del 30% per quanto riguarda le richieste di sepoltura naturale nei boschi.

Si tratta di una pratica volta a tutelare l’ambiente: i vestiti usati per la vestizione della salma, così come la cassa funebre, sono al 100% di origine naturale e non è prevista l’imbalsamazione. Nel caso della sepoltura delle ceneri, invece, le urne cinerarie usate devono essere completamente biodegradabili.

Il Regno Unito non è nuovo a questo tipo di usanza, anzi si può considerare un vero e proprio apripista in Occidente. Risale, infatti, al 1993 il primo sepolcreto boschivo fondato dentro il cimitero municipale di Carlisle (nord-ovest dell’Inghilterra) dove ai cittadini venne data la possibilità di piantare delle querce sotto le quali seppellire i propri cari estinti.

E’ da sottolineare che il funerale “ecosostenibile” non comporta costi più alti rispetto all’opzione tradizionale: oltre ad escludere l’imbalsamazione, le bare in salice, proposte al prezzo di 700 €, hanno un costo inferiore a quello della maggioranza presente sul mercato. A questo va aggiunto l’acquisto di un posto ove seppellire la salma: circa 970 € per una sepoltura naturale, al contrario dei prezzi offerti dai cimiteri, superiori e variabili in base alla posizione di interesse.

Attualmente, nel paese, sono ben 300 i siti in cui è possibile eseguire tale modalità di sepoltura. Tra questi il bosco di St. Albans a Keysoe nel Bedfordshire, dell’associazione Woodland Burial Trust, diretta dal reverendo Canon Charles Royden.

Il bosco sorge su un appezzamento utilizzato in passato per la coltivazione agricola; prima ancora, però, vi cresceva un’antica foresta. L’associazione è responsabile della manutenzione del terreno, consacrato dalla Chiesa Anglicana, e di proteggere le salme dei defunti così come previsto dalla legge britannica. Il suo obiettivo è investire i proventi dell’attività nel rimboschimento del territorio, esaudendo la volontà delle famiglie che desiderano aiutare il Pianeta anche attraverso l’estremo saluto al proprio caro.

In questo modo quello che un tempo era un terreno coltivabile si sta ora riempiendo di meravigliosi alberi che, accompagnati da semplici memoriali in legno, segnalano la presenza dei defunti tornati alla natura.

Per avere maggiori informazioni sul Woodland Burial Trust -> woodlandburialtrust.com